Guardiagrele

Guardiagrele è uno splendido borgo medievale adagiato lungo un promontorio alle pendici delle Majella, nella zona nord occidentale della provincia di Chieti. Ricco di storia, sede del Parco Nazionale della Majella, pieno di cose da vedere e fare, Guardiagrele è uno dei borghi più belli d’Italia. 

Cenni Storici

Abitato sin dal periodo preistorico, il territorio di Guardiagrele fu dimora poi anche degli Italici e dei Romani. Intorno al VII secolo d.C. sembra che i Longobardi edificarono uno stanziamento militare di cui oggi, però, rimane solo il torrione.

Bisogna arrivare al XI secolo per avere un primo documento che attesti l’esistenza di Guardiagrele: infatti in una bolla papale viene appunto nominato tra i possedimenti del monastero di San Salvatore a Majella. 

Tra il XII e il XIV sec., il piccolo raggruppamento cominciò ad assomigliare ad una cittadina: venne finita la cinta muraria e vennero edificati palazzi e chiese. L’artigianato iniziò a svilupparsi raggiungendo, nel tempo, alti livelli di raffinatezza e originalità. Il culmine di questo sviluppo lo si raggiungerà con l’arte orafa e con i capolavori di Nicola da Guardiagrele. 

Nel 1391, vista la sua esuberanza civile ed economica, Guardiagrele ottenne il permesso di coniare moneta dal Re di Napoli. Fino alla fine del XV secolo, il borgo godrà del suo periodo di massimo splendore, dimostrato dalle 33 torri possedute e dal fatto di essere roccaforte militare del Regno di Napoli.

Nel 1706, un terremoto rade al suolo parte del borgo. Decenni dopo, nel 1799, Guardiagrele viene devastata da truppe francesi a cui si associano violenti agitatori provenienti da Orsogna, comune vicino, con il quale da lungo tempo erano aperte delle dispute per alcune proprietà.

Nel 1863, i briganti della “Banda della Maiella”, con a capo Domenico Di Sciascio di Guardiagrele, attaccano i bersaglieri piemontesi reputati come invasori; così il fenomeno del brigantaggio prima e quello dell’emigrazione poi determinano un lento spopolamento del borgo nel periodo a cavallo tra l’Otto e il Novecento. Il resto è storia di oggi.

Cosa Vedere e Cosa Fare a Guardiagrele

Punti di interesse a Guardiagrele

La visita, in questo splendido borgo, inizia dal centro storico: ben conservato, si articola attraverso le antiche mura divenute edifici fortificati delimitati ancora dalle torri medievali. 

Si inizia dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore: edificata intorno all’XI secolo, presenta sulla facciata principale uno stupendo portale ogivale in stile gotico abruzzese del 300. Degno di nota l’insieme scultoreo dell’incoronazione della Vergine, all’interno della mezza luna sul portale. 

Sotto il porticato, a fianco alla porta laterale, vi è un meraviglioso dipinto del 1473 di Andrea De Litio, che ritrae San Cristoforo. Il suo interno ristrutturato nel 700, a causa del terremoto, ospita residui stucchi barocchi, un’edicola dell’epoca e un dipinto della Madonna del Latte del XV secolo.

Si incontra poi il gruppo monumentale di San Francesco, che oggi si mostra con le linee della ristrutturazione settecentesca, ma il cui impianto originario risale al 300: fu allora che vennero realizzati il campanile ed il portone. Nella sacrestia si trova una fontana in pietra bianca del tardo rinascimento. 

Successivamente è possibile ammirare la Chiesa di San Nicola di Bari che venne edificata nel IV secolo sui resti di un antico tempio pagano consacrato a Giove. Con una struttura a navata unica, ha l’interno frutto della ricostruzione avvenuta dopo il terremoto del 1706. Di grande rilievo sono il portale di epoca rinascimentale e la torre a pianta quadra, con angoli realizzati con pietre della Maiella. 

Sui resti di un altro tempio pagano del IV secolo, questa volta dedicato a Diana, sorge la Chiesa di San Silvestro, contraddistinta dal portone in stile rinascimentale, che oggi risulta essere sconsacrata.

Di interesse storico artistico è anche la Chiesetta di Santa Chiara, caratterizzata al suo interno da una serie di stucchi settecenteschi e da un particolarissimo crocifisso di legno scolpito e dipinto, del XVI secolo. Nel Convento dei Cappuccini, con annessa chiesa  risalente al 1599, si conserva un magnifico altare in legno di stile tardo-barocco del XVIII secolo. 

Non può mancare la visita alla Chiesa di San Rocco: di struttura medioevale, è divisa in tre navate sovrastate da volte a botte e archi a tutto sesto, il tutto ornato da sfarzose decorazioni barocche; sul fondo delle pareti delle navate laterali, si trovano due stupendi archi ogivali in stile tardo-gotico del 300. 

Per quanto riguarda l’architettura civile, degno di nota è il Palazzo Vitacolonna, risalente al XVIII secolo e interamente di mattoni. Sulla spettacolare facciata, di impronta rinascimentale, alloggia una lunga balconata; interessante l’ingresso, composto da un vano scala realizzato con mattoni e pietra della Maiella e da una pavimentazione fatta con ciottoli di fiume, che ospita una imponente rampa di scale con volte rampanti di stile barocco napoletano. Al piano nobile è presente l’affresco di metà 800 Leda e il cigno dell’artista locale De Benedictis. 

Ritornando a passeggiare nei i vicoli del centro storico di Guardiagrele sarà possibile incontrare altri palazzi di pregio, come: 

• Palazzo De Lucia, un magnifico edificio del XVI secolo, con un importante portone e una scala interna a volte rampanti;
• Palazzo Elisii, risalente al periodo tra il XV e il XVIII secolo, caratterizzato dalle eleganti finestre barocche, vi si accede attraverso un grande portone bugnato; 
• Palazzo Marini, che fu la sede della Zecca Guardiese nel 1391, e che ancora custodisce il portone trecentesco a sesto acuto; 
• Da ammirare sono anche Palazzo Iannucci del XV secolo; Palazzo Liberatoscioli, realizzato negli anni ‘20, che rappresenta un esempio raro di architettura Liberty; molti altri ancora. 

Ogni anno, ad agosto, Guardiagrele ospita la Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Proprio in questo borgo, insieme ad Agnone, ebbe inizio la realizzazione della Presentosa, un gioiello femminile abruzzese indossato dalle donne promesse in matrimonio.

Musei da visitare a Guardiagrele

A Guardiagrele ci sono diversi interessanti musei da visitare. 

Museo Archeologico “F. Ferrari”

Il Museo Archeologico “Filippo Ferrari” di Guardiagrele fu fondato nel 1999 ed è gestito dai volontari dell’Archeoclub. All’interno delle sue sei sale sono esposti: manufatti e corredi ritrovati per la maggior parte nella necropoli preromana di Comino; una riproduzione della funebre “Stele di Guardiagrele”, che rappresenta le linee di un guerriero del VII secolo a.C.. Fare un giro all’interno del Museo permette di immergersi nella straordinaria storia di Guardiagrele: uno dei borghi d’Abruzzo più belli.

Antiquarium Medievale “Antonio Cadei”

Nel 2018 è stato aperto l’Antiquarium Medievale di Guardiagrele: frutto del lavoro delle amministrazioni che si sono succedute nel tempo, è stato dedicato al Prof. Antonio Cadei, esperto del Medioevo guardiese. Custodisce diverse testimonianze quali pezzi architettonici e votivi provenienti da edifici religiosi e non del borgo, sculture, epigrafi. Un posto ricco di tesori che ci indicano quel che siamo. 

Museo Del Costume

Frutto di un progetto di Delia Caramanico, il Museo del Costume di Guardiagrele nasce nel 1999. È diviso in sei settori, e nel tempo ha collezionato tantissimi elementi, che danno vita ad uno spazio espositivo di circa 1500 manufatti d’epoca, ideati e lavorati dagli artigiani locali. 

Museo Del Duomo

Situato all’interno della cripta medievale di Santa Maria Maggiore, il Museo del Duomo “Don Domenico Grossi” di Guardiagrele, è nato nel 1988. Ospita un’ampia collezione di preziosi oggetti d’arte e oreficeria sacra appartenenti al periodo che va dal XIV secolo fino al 1700.

Cose da fare nei dintorni

A Guardiagrele c’è anche la sede del Parco Nazionale della Majella. Il massiccio della Majella si presenta in media molto erboso e non eccessivamente roccioso, anche se non mancano zone aspre tipiche dell’alta montagna. Le montagne qui sono caratterizzate da pianori sommitali e cime dolcemente tondeggianti che invitano alla scoperta del territorio; ricca di acque, boschi e pascoli la Majella raccoglie nel suo grembo misterioso anfratti e valli nascoste.

Molti sono gli itinerari che portano in splendidi luoghi panoramici e che costeggiano torrenti e fontanili, attraversano canyon e grotte, grandi faggete e fitti boschi. I sentieri sono ben segnalati e attrezzati grazie al C.A.I.. Su questi monti vivono ancora l’orso, il lupo e l’aquila. Per gli appassionati del genere, da Guardiagrele è possibile partire per fare passeggiate, trekking, tour in bici ed escursioni a cavallo.

Poco distante da Guardiagrele, in località Piane delle Mele, si trova il Parco Avventura Majella, il parco avventura più grande d’Italia. Al suo interno si possono affrontare più di 250 giochi, sospesi tra gli alberi destreggiandosi tra passerelle, ponti tibetani e tunnel mozzafiato, tutto però nella massima sicurezza.

Sempre in località Piana delle Mele, nel suo incantevole bosco, è nato qualche anno fa un progetto di teatro-ambiente volto alla sensibilizzazione ai temi del bosco e della dimensione fantastica: il Bosco Delle Meraviglie, che permette un’escursione didattica guidata ed animata.

Guardiagrele: dove mangiare

Red Lion

Via Anello, 3 – 66016 Guardiagrele, Chieti, Italia

Telefono: 0871 800547

Ristorante Villa Maiella 

Via Sette Dolori, 30 – 66016 Guardiagrele 

Telefono: 0871 809319 – 0871 809362 – 333 188 3057

Ristorante La Grotta dei raselli

Località Comino – Via Raselli – 66016 Guardiagrele 

Telefono: +39 0871 808292

Ristorante Vento di Prua

Via Orientale 18 – 66016 Guardiagrele 

Telefono: +39 337 295 987

Agriturismo La Tana Del Lupo 

Località Bocca di Valle 140 – 66016 Guardiagrele

Telefono: 0871 808010

La Sorgente Pizzeria

Via A. Gramsci 9 – 66016 Guardiagrele

Telefono: 0871 800111

Pizzeria Sherlock Holmes

Via Giardino 35/A – 66016 Guardiagrele

Telefono: 349 054 5579

E per chi volesse assaggiare il dolce tipico di Guardiagrele, le sise delle monache, si consiglia una visita alle seguenti pasticcerie di Via Roma: Pasticceria Palmerio e Pasticceria Emo Lullo.

Guardiagrele: dove dormire

Locanda Maja

Via San Giovanni 33 – 66016 Guardiagrele

Romantico Rifugio 

Via Tripio 113 – 66016 Guardiagrele

Telefono: +39.347.7777245

Albergo Ristorante Bocca di Valle

Via Bocca di Valle 66 – 66016 Guardiagrele 

Telefono: +39 0871 808002

Guardiagrele: come arrivare

In Auto

Da Nord: Prendere l’autostrada A14 e uscire al casello di Pescara Ovest/Chieti proseguire sull’Asse Attrezzato in direzione di Chieti e poi prendere la SS 81 per Guardiagrele.

Da Sud: Prendere l’autostrada A14 e uscire al casello Val di Sangro, proseguire in direzione Villa S. Maria, prendere la SS 652, e poi continuare sulla SS 81 per Guardiagrele.

Da Ovest: Prendere la A24 allo svincolo prendere la A25 verso Pescara e uscire al casello di Chieti. Proseguire sulla SS 81 per Guardiagrele.

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