Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Situato in un territorio compreso tra le regioni Abruzzo, Lazio e Molise, Il Parco Nazionale d’Abruzzo, insieme al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e al Parco Nazionale della Majella, è famoso per il suo patrimonio naturale.

È annoverato tra i parchi più antichi d’Italia (è stato fondato nel 1923) e, tra le sue attività principali, c’è la salvaguardia di alcune specie di animali come l’orso bruno marsicano, il camoscio d’Abruzzo e il lupo. 

Nel vasto territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo sono presenti 25 comuni, alcuni dei quali piuttosto interessanti: Lecce nei Marsi, Opi, Pescasseroli e Villavallelonga, ad esempio, hanno il privilegio di tutelare delle faggete con più di 500 anni che nel 2017 sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell’Umanità.

I Centri Visita del Parco Nazionale d’Abruzzo

Nei borghi all’interno del Parco è possibile ottenere informazioni, prendere materiale informativo sul parco e organizzare percorsi escursionistici all’interno dei centri visita. Alcune di queste strutture, oltre a ospitare musei e giardini botanici, offrono anche attività tematiche ed educative.

A Civitella Alfedena il Centro Visita ospita un ufficio informazioni, il meraviglioso Museo del Lupo Appenninico e l’Area Faunistica del Lupo Appenninico. All’interno di quest’ultima si possono osservare alcuni esemplari di lupo in stato di semi-libertà.

L’entrata nord del Parco si trova nel borgo di Bisegna. Qui da poco è stato ristrutturato un Centro Servizi da cui si sviluppa un itinerario che porta nella spettacolare Valle del Giovenco dove è possibile ammirare quattro piante tipiche del territorio: il pino, il faggio, l’acero e il melo. 

Il centro offre attività informative ed educative e dà supporto per la prenotazione di escursioni e per il noleggio di bike.

Il Centro Visita di Pescasseroli è un centro che oltre a fornire informazioni e indicazioni sui percorsi del Parco, ospita anche un Museo Naturalistico riguardante la flora e la fauna ivi presente. Altri punti interessanti sono il Giardino Botanico, l’albereto appenninico con tanti esemplari della vegetazione appenninica e il Parco Faunistico che custodisce e cura esemplari, della principale specie animale del Parco, trovati feriti.

Nel caratteristico borgo di Villavallelonga c’è invece il Centro Visita dell’Orso dove si possono raccogliere informazioni particolareggiate sull’Orso Bruno Marsicano, eletto uno dei simboli del Parco. Vicino al Museo dell’Orso, si trovano l’Area Faunistica e il Sentiero Natura, un percorso attraverso il quale è possibile raggiungere l’area che ospita un esemplare di Orso Bruno Marsicano in stato di semilibertà.

Escursioni e percorsi nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Grazie ai suoi spettacolari panorami e alla sua natura lussureggiante, al clima e ai tanti borghi caratteristici, Il Parco Nazionale d’Abruzzo attira tantissimi visitatori in ogni periodo dell’anno. In queste zone infatti è possibile praticare diversi sport a partire dall’escursionismo passando per l’equitazione e il ciclismo fino ad arrivare allo sci di fondo e allo sci alpino nelle diverse stazioni sciistiche. Si possono praticare attività come birdwatching, trekking e cicloturismo.

Il Parco offre una ricca rete di percorsi che si articola per ben oltre 750 km ed è formata da oltre 150 sentieri escursionistici di diversa difficoltà.

Ci sono itinerari da percorrere a piedi, sentieri da fare sia a cavallo che in mountain bike e i cosiddetti Sentieri-natura, ovvero percorsi facili e poco impegnativi adatti a tutti che, partendo da alcuni dei più bei borghi d’Abruzzo, arrivano in luoghi dove poter apprezzare paesaggi incantevoli..

Ad esempio l’itinerario che parte da Barrea e arriva al Lago Vivo (1591 metri d’altitudine) è tra quelli più consigliati, vista la possibilità di camminare ammirando le cime del Tartaro, del Petroso e dell’Altare. 

Attraversando invece la Val di Rose su un sentiero molto panoramico, da Civitella Alfedena si può raggiungere il Rifugio di Forca Resuni (1952 metri).

Altro percorso di sicuro interesse è quello che dalla Val Fondillo (Opi) arriva al Valico Passaggio dell’Orso: itinerario che presenta un dislivello di 600 m, è davvero uno dei più panoramici del Parco; anche qui si cammina circondati dalle cime del Monte Amaro e del Monte Marsicano.

I borghi del Parco Nazionale d’Abruzzo

All’interno del Parco fanno bella mostra di sé dodici comuni, tutti nella provincia di L’Aquila, caratterizzati dalla presenza di un patrimonio storico e architettonico rilevante, tanto da essere riconosciuti tra i borghi più belli d’Italia

Alcuni borghi interessanti sono Gioia dei Marsi, Ortona dei Marsi e Lecce nei Marsi, paesini che, come reso evidente dai loro nomi, fanno parte del territorio dei Marsi, un popolo italico antico che dimorava nell’area che circonda il lago del Fucino. 

Caratteristica che accomuna questi villaggi è il mistico fascino dei centri storici e delle antiche vestigia. Gioia dei Marsi, circondata da un suggestivo scenario naturale, oltre alla frazione cittadina di Gioia Vecchia conserva anche la Torre di Sperone del XIII secolo; Lecce dei Marsi custodisce i resti del Castello di Litium e il suo nucleo fortificato; Ortona dei Marsi è nota per la Torre Medievale e la Chiesa di San Giovanni Battista.

Pescasseroli

Cittadina che ha visto i natali del famoso filosofo Benedetto Croce, Pescasseroli presenta diversi punti interessanti: l’Abbazia dei Santi Pietro e Paolo del XII secolo, il Museo Naturalistico e il Parco Faunistico.

Borghi del lago di Barrea 

Tre sono i borghi ricchi di storia adagiati sulle sponde del Lago artificiale di Barrea che nel periodo estivo, vista la balneabilità del lago, attirano molti turisti. Sono Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena

Poco distante da queste c’è Alfedena, un caratteristico borgo le cui mura antiche sono ancora visibili insieme al Castello medievale e alla Torre Normanna risalente al X secolo. Da qui è anche possibile avere una splendida vista sul Lago di Montagna Spaccata.

Scanno

Altro borgo da non perdere è Scanno. Situato a 1050 metri di altitudine il paese ha un centro storico di origine medievale e ospita diverse strutture di interesse storico e architettonico come la Chiesa di Santa Maria della Valle, del XIII secolo, e una serie di intricati vicoli circondati da palazzi nobiliari ornati da portali decorati e antichi archi. 

Ai piedi del borgo si adagia il lago di Scanno, un meraviglioso specchio d’acqua a forma di cuore: un posto davvero incantevole.

Parco Nazionale d’Abruzzo: dove mangiare

Per chi volesse provare la cucina con i piatti tipici della zona, circondati dalla calda atmosfera dei borghi e dalle bellezze naturali, in ambienti rilassati e curati, si segnalano alcuni ristoranti, locali e agriturismi.

Il Duca degli Abruzzi

Piazza Duca degli Abruzzi, 5, 67032 Pescasseroli AQ

Telefono: 0863 911075

Enoteca Da Barcone

Via Valle S. Paolo, 67032 Pescasseroli AQ

La Fattoria di Morgana

Via Fonte dei Cementi, snc, 67030 Opi AQ

Telefono: 334 156 4908

Agriturismo Le Prata

67038 Scanno AQ

Telefono: 338 907 7941

Parco Nazionale d’Abruzzo: dove dormire

Per chi volesse passare una o più notti di relax circondati dalla natura e cullati dall’atmosfera fiabesca dei borghi medievali, nel Parco Nazionale d’Abruzzo ci sono diverse strutture ricettive che offrono ospitalità.

B&B Via Della Piazza

Via della Piazza, 52, 67032 Pescasseroli AQ

Telefono: 328 615 4110

Albergo Paradiso

Via Fonte Fracassi, 4, 67032 Pescasseroli AQ

Telefono: 0863 910422

B&B Il Rifugio nel Parco

Via Benedetto Virgilio, 67030 Villetta Barrea AQ

Telefono: 328 083 6199

Hotel La Pieja

Via Salita la Croce, 1, 67030 Opi AQ

Telefono: 0863 910772

Come arrivare al Parco Nazionale d’Abruzzo

In Auto 

Da Ancona: Prendere la A14 e poi la A25 ed uscire al casello di Celano o di Pescina per poi proseguire sulla SS 83 Marsicana in direzione Bisegna, Pescasseroli o Gioia dei Marsi. 

Da Roma: Prendere l’autostrada A24 poi la A25 e uscire al casello di Celano o Pescina e proseguire sulla SS 83 Marsicana fino alla località desiderata. 

Da Napoli: Percorrere l’autostrada A1 fino al casello di Caianello e poi proseguire per Venafro e Alfedena.

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